Per sottrarre la luna a quel supplizio e per eludere la forza della magia, le si impediva di udirne le parole facendo un frastuono terribile.
Generalmente l'eclissi annunciava nell'antichità grandi disgrazie e si legge sovente di armate che si rifiutarono di battersi in quelle occasioni.
Anche gli Europei creduloni consideravano un tempo l'eclissi come un segno funesto. L'eclissi di sole del 13 Agosto 1664 fu annunciata come il presagio di un diluvio simile a quello dei tempi di Noè, o piuttosto un diluvio di fuoco che avrebbe portato alla fine del mondo. Tale predizione terrorizzò la gente a tal punto che un curato di campagna (è un aneddoto quello che riferiamo), sommerso dalla ressa dei fedeli che volevano confessarsi temendo di morire in quella tragica circostanza, e sapendo che nessun argomento ragionevole avrebbe potuto prevalere sulla tremenda predizione, si vide costretto ad annunciar loro dall'altare che era inutile affannarsi in quel modo dato che l'eclissi era stata rinviata di quindici giorni.
Dizionario Infernale - J. Collin de Plancy
Dizionario Infernale - J. Collin de Plancy