- Ciò che gli stregoni chiamano MANO DI GLORIA è la mano di un impiccato, o un dito di un bambino morto, che si prepara nel modo seguente:
- si avviluppa in un pezzo di lenzuolo mortuario, spremendola bene per farle secernere quel po' di sangue che vi fosse rimasto;
- poi la si mette in un vaso di terra, con sale, salnitro, cannella e pepe lungo, il tutto ben polverizzato.
- La si lascia nel vaso per quindici giorni, dopo di che la si espone a un gran sole canicolare fino a che sia perfettamente seccata; se il sole non bastasse, meglio metterla in un forno riscaldato con felci e verbena.
e si usa la mano di gloria per sostenere, come un candeliere, questa magica candela accesa.
Ovunque ci si presenti con tale funesto strumento, la gente rersterà immobilizzata come
morta. Aveva anche il potere di aprire le porte sia materialmente che spiritualmente.
In passato si diceva venisse usata da ladri e banditi per immobilizzare le proprie vittime.
Le candele non possono essere spente con acqua o dita, ma solo col sangue.
Mano di Gloria in Harry Potter e la camera dei segreti e in Harry Potter e il principe mezzosangue. |
In passato si diceva venisse usata da ladri e banditi per immobilizzare le proprie vittime.
Le candele non possono essere spente con acqua o dita, ma solo col sangue.
- John Dee, alchimista vissuto tra il 1527 e il 1608, creò la più potente mano di gloria chiamata Sigillum Emeth ma si trattava di un sigillo angelico che probabilmente, non aveva niente a che vedere con la Mano di Gloria tradizionale.
- Edward Kelley, alchimista vissuto tra il 1555 e il 1597) possedeva una Mano di Gloria ottenuta dall'angelo Ulliel per poter comunciare con l'aldilò.
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