Il rospo gioca un ruolo importante nella stregoneria. Le streghe lo amano e lo vezzeggiano. Il diavolo battezza i rospi al Sabba.
Janette Abadie ed altre donne hanno rivelato di aver visto dei rospi vestiti di velluto rosso ed altri di velluto nero; portavano un sonaglio al collo e un altro alla zampa posteriore. Si può ridere di queste cose, oggi ma nel secolo XVI erano cose serie e non si capisce perché.
Il popolo è persuaso, dice M. Salgues, che il rospo ha la facoltà di far svenire chi lo guarda fissamente e tale asserzione è confermata da un certo abate Rousseau che ha pubblicato nel secolo scorso alcune osservazioni di storia naturale.
Eliano, Dioscoride, Nicandro, Ezio, Gesner sono tutti d'accordo nell'affermare che il fiato del rospo è mortale e infetta i luoghi.
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| Le streghe vi
sono rappresentate in abiti contadini, nell'atto di svestirsi per poi ungersi, onde recarsi in volo al Sabba. |
C'è da dire che imbattersi in un grosso rospo di notte non è mai una bellissima esperienza, hanno quegli occhi che puntano, fissano e fanno sorgere paure ataviche. Non stento a credere che fino a 500 anni fa veniva preso come qualcosa di serio il suo influsso negativo.
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